
I banditi hanno atteso a bordo di una Fiat Punto l’arrivo del furgone portavalori: quando il mezzo è arrivato, intorno alle 8.10, l’auto dei rapinatori lo ha speronato. Scesi dalla macchina armati di mitra hanno assaltato il furgone portando via 200mila euro, mentre a bordo, secondo quanto emerso, ci sarebbero stati oltre due milioni di euro. Poi sono fuggiti a bordo della Fiat Punto, probabilmente in direzione del Raccordo. Davanti all’ufficio postale è stato rinvenuto anche un furgone bianco Fiat Ducato risultato rubato, di cui probabilmente si sono serviti i rapinatori per bloccare la strada.
«Sono stati attimi di terrore. Stamattina in strada davanti all’ufficio postale c’erano tante persone, anche bambini e anziani che dovevano ritirare la pensione. Prima c’è stato il tamponamento, poi abbiamo visto quegli uomini armati di mitra. Abbiamo avuto paura, per fortuna nessuno è rimasto ferito», racconta un commerciante di via Anteo. «All’improvviso abbiamo sentito un botto fortissimo, non so se per il tamponamento o per uno sparo – dice un barista della zona – all’interno del locale c’erano già molti clienti. Quando ho realizzato cosa stesse accadendo ho abbassato la saracinesca. Sono stati momenti interminabili. Sentivo la gente urlare per strada. Sarà durato circa 10 minuti, ma a me è sembrato molto di più».
Fonte: La Stampa