I possessori di armi sono obbligati a ripetere la denuncia delle stesse, presso il commissariato o la caserma dei carabinieri, ogni qualvolta che cambiano residenza o domicilio.
La cassazione con sentenza numero 30192 del 10 settembre 2020 ha specificato che l’omessa ripetizione della denuncia porta alla confisca delle armi.